Posted at 12:58

Au Revoir Simone, il trio femminile di Brooklyn

Posted at 11:28




Perchè viaggiare da soli in macchina, quando sui treni si possono fare incontri straordinari, così esclusivi da cambiarti la vita?
A loro, le Au Revoir Simone, trio tutto al femminile di Williamsburg, Brooklyn, è andata più che bene.
Erika Forster, Annie Hart e Heather D'Angelo hanno fatto amicizia mentre viaggiavano in treno dal Vermont a New York. E ora, dal 2003, continuano a girare in lungo e largo l'America per far conoscere il loro indie raffinato, contemporaneo e molto dreamy nelle sofisticate declinazioni elettroniche. Mai si sarebbero aspettate, con quel nome un pò azzardato scelto dalla trascrizione letterale di una battuta di Pee-Wee Herman in “Pee-Wee’s Big Adventures” di Tim Burton, di essere contattate dal maestro del cinema più onirico , Mr. David Lynch in persona, all' indomani di uno spettacolo alla Fondazione Cartier di Parigi.
Queste angeliche ragazze mi fanno pensare a delle Cocorosie più riflessive e intime.
Nel settembre del 2007 il trio si è esibito al Treasure Island Festival e al Monolith Festival.
Still Night Still Light della Moshi Moshi è il loro terzo album, appena uscito, di cui potete apprezzare qui la traccia grateful . Amabilissime.
Consigliato vivamente.

Etichette: , , , ,

Web radio, queste sconosciute

Posted at 10:32






Da anni
esistono le Web radio, ovvero quelle piattaforme musicali con cui è possibile crearsi delle playlist confezionate su misura, seguendo i propri e personalissimi gusti , oppure , come nel caso della più famosa "Pandora", lasciandosi guidare dal brevettato Music genoma che "aiuta gli utenti alla compilazione delle playlist."
Ve ne sono pure altre a carattere "social network" ma con la stessa consapevolezza con cui lo segnaliamo diciamo anche che lasciano molto a desiderare.
Forse non tutti sanno, però, che non è possibile ascoltare in Italia le grandi webradio americane come Pandora per mancati accordi relativi all'uso di licenze e intralci vari.
Negli Stati Uniti, dove il diritto d'autore è sancito dalla Costituzione, la legislazione è moderna ed al passo con le mutevoli esigenze del mercato .
In Italia abbiamo invece questa macchinosa e mafiosetta S.I.A.E. che, anzichè fare gli interessi della musica, si preoccupa di coltivare il proprio orticello fatto di pizzi e assurde gabelle, basti pensare che una web radio costa in termini di tasse circa 4000€ all' anno. ( No Comment )
(da fabrizio mondo )
Al contrario, negli States è stato raggiunto un accordo a livello generale tra le associazioni della radio RMLC con la ASCAP (la nostra SIAE) per cui, visto lo stato moribondo delle radio FM a livello mondiale, si è deciso così di salvare la sorte del vecchio strumento con le nuove webradio disponibili online.
Economicità , praticità ed espansione del mercato a livello globale sono i vantaggi più evidenti ed immediati, nel lungo periodo invece si prevede che il mercato "legale" delle webradio costituirà il migliore dissuasore contro il download "pirata" dal momento che posso ascoltare i miei artisti preferiti sul pc o sul ipod/iphone/telefonino senza dover avere "fisicamente " il cd masterizzato.
(da supercom)
L' ipocrita politica italiana, che tanto si vanta di difendere la cultura, è invece surclassata dalla dinamica ed attenta legislazione d'oltreoceano che mostra in questo caso tutti gli aspetti migliori del capitalismo avanzato nell'accordo tra radio e loyalities owners, confermando sicuramente una svolta storica.


Etichette: , , , ,

SONOS, il nuovo sistema audio digitale per sonorizzare ogni angolo della vostra casa.

Posted at 09:31

Ascoltare musica in tutta la casa e controllarla dal palmo della mano, programmare brani diversi per ogni stanza del nostro appartamento in occasione di un brunch o di una cena, selezionandoli dal giardino o dalla piscina, è il sogno di ogni casa intelligente e “digital home” che si rispetti.
Con SONOS, il primo sistema musicale digitale multistanza,
la musica ha il dono dell’ ubiquità e contribuisce a disegnare lo spazio domestico, con una fruizione in modalità wireless : e se i migliori album musicali sono raccolti nell’hard disk del computer ecco un impianto musicale all’avanguardia che può riprodurne l’ascolto senza fili nelle stanze.

Votato da Cnet, noto sito di recensioni di prodotti hi-tech, come miglior sistema audio digitale, il Sonos BU130 System consente inoltre l’ascolto di librerie musicali da internet e l’accesso ai servizi di streaming di musica online fino a 15 mila webradio in tutto il mondo, anche senza bisogno di un pc.
Il sistema è modulare e si avvale di lettori di musica wireless - i Sonos ZonePlayer - collegati nelle stanze selezionate e pilotati da un Sonos Controller – telecomando touchscreen, applicabile anche su iPhone, con cui è possibile selezionare musica e sonorizzare fino a 32 stanze con le medesime impostazioni di un iPod.
Gli ZonePlayer, di colore bianco e dal design minimale, possono essere posizionati in ogni punto della casa e si collegano a un impianto preesistente come l’home theatre o ai diffusori sonori Sonos.
Questi ultimi rappresentano l’offerta migliore tra i pacchetti che Sonos vende sul suo sito www.sonos.com ad un prezzo all inclusive ( che comprende due ZonePlayer, il palmare – controller e i due diffusori Sonos Bundle 150) di €1149,00.
Vi è tuttavia anche la possibilità di comprare i diversi pezzi separatamente. Ideale è la scelta del kit comprensivo degli speaker.

Scendendo nel dettaglio, sono molti i vantaggi di questo ultramoderno elettrodomestico di intrattenimento realizzato dalla Sonos Inc., società americana con sede in California.
Una casa tempio del benessere, libera da fili o casse ingombranti e demodè, ma ornata di landscapes sonori, musica ambient o sonorità jazz diffusi da elementi elegantissimi, armonici e non intrusivi : il design dei dispositivi Sonos non disturba o restringe l’ambiente, ma ben si abbina all’ architettura di case ariose e open space, di spazi dall’arredamento moderno e minimal per il relax della mente. Ecco che anche i diffusori sonori Sonos Bundle 150 rispettano gli ambienti, con un design industriale e sobrio e una struttura in alluminio capace di disperdere il calore completamente, senza il bisogno di introdurre rumorose ventole, e di riprodurre un suono purissimo.
Non si direbbe dalle dimensioni, ma anche lo ZonePlayer 120 ha al suo interno un amplificatore da 55W per canale, è ciò è reso possibile grazie a diverse innovazioni che riguardano l’ingegneria elettrica, meccanica, del suono e del software.
A completare il quadro della moderna architettura digitale, una tecnologia di rete mesh autonoma che copre l’intera abitazione, garantendo sincronia nella riproduzione della musica ed evitando fonti di interferenza wireless .

Unica macchia e imperfezione del soundsystem futuristico è che legge solo la musica digitale : agli appassionati collezionisti di vinili e cd d’antologia a poco servirà il lussuoso impianto. Specchio dei tempi, il Sonos è un jukebox progettato per l’era della musica digitale e può riprodurre un massimo di 65.000 tracce in tutti i formati (mp3, wave).

Avere il controllo wireless sull’ intera colonna sonora della nostra vita sembra un gioco sofisticato che merita.

- pubblicato su Casa Mia Decor, Marzo 2009 -

Etichette: , , , ,